La sua straordinaria limpidezza permette di apprezzarne il
colore paglierino scarico e il perlage minuto, ricco e persistente.
I sentori fruttati e floreali del profumo sono complessi e
variegati, dove domina la mela gialla. In bocca è equilibrato,
delicato e poco alcolico, con lungo e persistente finale.
Vitigno: Glera (min. 85%) e altre varietà di uve bianche del
territorio (max. 15%).
Collocazione geografica:sulle pendici dei primi contrafforti
dolomitici, nella parte nord della provincia di Treviso.
Periodo di vendemmia: settembre.
Vinificazione: in bianco, cioè in assenza delle bucce
alla temperatura controllata di 16°C; presa di spuma
nella primavera successiva alla vendemmia, per lenta
rifermentazione in grandi recipienti chiusi a 14 – 15 °C.

Abbinamenti: perfetto come aperitivo, si accompagna assai
bene agli antipasti e ai primi piatti leggeri a base di verdure.

Premi e riconoscimenti:
90 punti James Suckling
92 punti Falstaff

Ruggeri La cultura del tempo

Nei tanti anni dedicati alla creazione dei propri vini, Ruggeri ha perfezionato tecniche inedite di spumantizzazione e affinamento sviluppando un “metodo” originale che pone al centro, oltre alla costanza qualitativa, l’espressione unica della propria personalità.
La costante ricerca rivolta alla qualità dei propri vini ha portato Ruggeri a ottenere negli anni numerosi riconoscimenti nazionali ed internazionali.

Grazie alla sua spontanea familiarità con i vigneti e alla vicinanza con il territorio, nel tempo Ruggeri ha affinato la propria sensibilità verso le persone e la natura. Ciò ha spinto l’azienda a sviluppare progetti e collaborazioni per mantenere vivo il patrimonio naturale di questa terra senza eguali.

Nei 70 anni dedicati alla creazione di vini spumanti, Ruggeri ha messo a punto tecniche e modi di operare rivolti a delineare un’identità ben definita e riconoscibile.
Vini armonici, di costanza qualitativa, capaci di affrontare la sfida del tempo.