Chardonnay, Sauvignon, Pinot blanc. I tre vitigni vengono maturati singolarmente e uniti tra loro solo in fase di imbottigliamento. Profumo intenso di frutta e fiori bianchi. Al palato il vino è secco e molto fresco.

Ottimo con luccioperca, filetto di trota e avocado con gamberi di fiume.

L’ENOLOGO TICINO MARCELLO BRISSONI , IL VINO È LA SUA VITA

Per i piccoli produttori di vino che non hanno fatto affidamento sulla quantità ma sulla qualità e portano i loro vini alle persone solo in privato o attraverso la gastronomia, il fermo generale dovuto al blocco non è certo una situazione conveniente.

Uno di loro è Marcello Brissoni, un (piccolo) vignaiolo di Tegna vicino a Locarno.

Da bambino è entrato in contatto con il mondo del vino tramite suo zio (commerciante di vini). Di conseguenza, è diventato in seguito un sommelier e ha superato l’esame estivo svizzero nel 1986 come il secondo migliore.

Dieci anni con Vinattieri (papa del vino in Ticino) danno forma al suo curriculum. Nel 1996 inizia a produrre l’ormai noto Merlot Riserva Marcello. Da allora vende con successo i suoi vini e una selezione di vini italiani auto-selezionati (per lo più piccoli produttori con potenziale).

Fin dall’inizio ha acquistato le sue uve da 18 piccoli vignaioli e le ha trasformate in vini che hanno sorpreso positivamente alcuni intenditori.

Tra i suoi clienti si annoverano rinomati hotel e ristoranti svizzeri come: Eden Roc, Castello del Sole, Gasthaus zum Gupf, Carlton, da Enzo e, soprattutto, l’Hotel Hof Weissbad a Weissbad e il Ristorante Stazione da Agnese a Intragna.

Con ognuno di questi vini vi aspetta un convincente rapporto qualità-prezzo